Il Sacrificio del Nowruz alla Vigilia della Festa

In Iran, sotto il regime clericale, Nowruz e la vita sono sempre in lotta con l’economia. La festività è ostaggio del potere, mentre l’economia è monopolizzata dall’élite dominante per schiacciare il Nowruz e la gioia della gente.

Anno dopo anno, la vita per il popolo iraniano diventa sempre più un sogno irraggiungibile. Per molte famiglie, il Nowruz porta con sé l’ansia di non poter soddisfare i desideri dei bambini. Le catene dell’inflazione, della disoccupazione e della povertà soffocano le tradizioni della festività.

Il regime, che si proclama anti-capitalista, ha in realtà creato la più grande disparità economica della storia iraniana. Mentre destina miliardi di dollari alla repressione e all’espansionismo militare in Siria, lascia milioni di iraniani in condizioni di estrema precarietà. Viaggiare e soggiornare in hotel durante il Nowruz è diventato un lusso irraggiungibile per oltre il 90% della popolazione, costretta a dormire in auto o in tenda.

L’anno nuovo inizia con il peso dell’inflazione e dell’aumento del costo della vita: alcuni beni alimentari hanno subito un rialzo di oltre il 50%, il costo medio di un viaggio è cresciuto del 40%, e persino le pratiche tradizionali come le pulizie di primavera sono diventate insostenibili.

Il Nowruz, così come i diritti umani e la libertà, resiste alla tirannia di chi ha sequestrato la vita e la speranza del popolo iraniano.

About the Author

You may also like these